Un’anziana signora mezza cieca di nome Josephine stava per compiere 91 anni e decise di organizzare una festa di compleanno insieme ai suoi tre figli devoti. Dopo la morte del marito, i suoi figli erano tutto ciò che aveva.
Fin da quando erano piccoli, tutti e tre i figli erano dei veri mammoni e cercavano sempre di superarsi l’un l’altro quando si trattava di fare regali di compleanno alla madre.
Quest’anno avevano deciso che avrebbero fatto tutti del loro meglio per conquistare il favore della madre.
Il primo figlio le comprò una grande villa, pensando che fosse il miglior regalo possibile per un’anziana signora.
Il secondo figlio le comprò una lussuosa Mercedes bianca con autista personale al seguito, pensando che questo lo avrebbe reso sicuramente il preferito della madre.
Il terzo figlio doveva pensare a qualcosa che superasse i regali degli altri fratelli, così comprò un raro pappagallo che addestrò a recitare a memoria l’intera Bibbia.
Gli si poteva chiedere qualsiasi versetto del libro sacro e lui lo recitava parola per parola. Il terzo figlio era molto soddisfatto del suo regalo. Dopo la festa, Josephine chiamò i suoi figli.
Al primo disse: “Mio caro figlio, la villa è bella, ma è troppo grande per me.
Mi serve solo una stanza e qui c’è troppo spazio per le pulizie.
Non ho bisogno della casa, ma grazie lo stesso!”.
Poi chiamò il secondo figlio: “Mio caro figlio, l’auto è molto bella, ma non posso guidare da sola a causa della mia vista debole e non mi piace avere un autista personale, quindi ti prego di essere gentile e restituire l’auto”.
Infine chiamò il terzo figlio: “Mio caro figlio, vorrei ringraziarti per il tuo regalo così premuroso!
Il pollo era delizioso!”
barzelletta del giorno: Quando il pappagallo biblico… finisce a cena!
