Un giorno, alla fine della lezione, l’insegnante del piccolo Johnny chiede alla classe di andare a casa e pensare a una storia da concludere con la morale di quella storia.
Il giorno seguente, l’insegnante chiede al primo volontario di raccontare la propria storia. ♀️
La piccola Suzy alza la mano.
“Mio padre ha una fattoria e ogni domenica carichiamo le uova di gallina sul camion e andiamo in città per venderle al mercato. Ebbene, una domenica abbiamo preso un grosso dosso e tutte le uova sono volate fuori dal cesto e sulla strada. “
Quando l’insegnante chiese la morale della storia, Suzy rispose: “Non tenere tutte le uova in un solo cesto”.
La piccola Lucy ha proseguito.
“Anche mio padre ha una fattoria. Ogni fine settimana prendiamo le uova delle galline e le mettiamo nell’incubatrice. Lo scorso fine settimana, solo otto delle 12 uova si sono schiuse. “
L’insegnante chiese di nuovo la morale della storia.
Lucy rispose: “Non contare le galline prima che si schiudano”.
Il prossimo è stato il piccolo Johnny.
“Mio zio Ted ha combattuto nella guerra del Vietnam e il suo aereo è stato abbattuto sul territorio nemico. ✈️
Saltò fuori prima che precipitasse, ma poté portare con sé solo una cassa di birra , una mitragliatrice e un machete.
Durante la discesa, bevve la cassa di birra.
Poi atterrò proprio in mezzo a 100 soldati vietnamiti.
Ne sparò 70 con la sua mitragliatrice, ma poi finì i proiettili!
Così tirò fuori il suo machete e ne uccise altri 20.
Poi la lama del machete si ruppe, così uccise gli ultimi dieci a mani nude. ✊”
L’insegnante sembrava un po’ scioccato.
Dopo essersi schiarita la gola, chiese quale potesse essere la morale di questa storia.
“Beh”, rispose Johnny, “non si scherza con lo zio Ted quando ha bevuto”.
