“Perdonami padre, perché ho peccato”.
“Qual è il tuo peccato, figlia mia?”. Chiede il sacerdote.
“Beh”, esordisce l’uomo, “questa settimana ho usato un linguaggio orribile e mi sento assolutamente male”.
“Quando ha usato questo linguaggio orribile?”, chiede il sacerdote.
“Stavo giocando a golf e ho fatto un drive incredibile che sembrava dovesse superare le 250 yard, ma ha colpito una linea telefonica che pendeva sul fairway ed è caduto dritto a terra dopo aver percorso solo un centinaio di yard”.
“È stato allora che hai giurato?”.
“No, padre”, disse l’uomo. “Dopo di che, uno scoiattolo è uscito dai cespugli, ha preso in bocca la mia palla e ha cominciato a scappare”.
“È allora che hai giurato?”, chiese ancora il Padre.
“Beh, no”, disse l’uomo, “Vedi, mentre lo scoiattolo correva, un’aquila scese dal cielo, prese lo scoiattolo tra gli artigli e cominciò a volare via!”.
“È allora che hai giurato?”, chiese il sacerdote stupito.
“No, non ancora”. Rispose l’uomo. “Mentre l’aquila portava via lo scoiattolo tra i suoi artigli, volò verso il verde.
E mentre passava sopra un pezzo di foresta vicino al green, lo scoiattolo fece cadere la mia palla”.
“Hai giurato ALLORA?” chiese il Prete ormai impaziente.
“No, perché mentre la palla cadeva ha colpito un albero, è rimbalzata tra alcuni cespugli, è finita su una grossa roccia, è rotolata attraverso una trappola di sabbia sul green e si è fermata a meno di 15 centimetri dalla buca”.
“Hai mancato il f*cking putt, vero?” sospirò il prete.
barzelletta del giorno: Quando nemmeno un’aquila, uno scoiattolo e un miracolo bastano!
