All’improvviso, Steve esce dal ristorante con un’aria completamente ubriaca e stringe le chiavi dell’auto per salvarsi.
L’auto della polizia si ferma ed entrambi gli agenti guardano Steve con stupore.
Steve si dirige lentamente verso il parcheggio e prova la chiave dell’auto su non meno di sette macchine diverse prima di trovare quella giusta, dopodiché si mette a fatica al suo posto.
Rimane lì seduto per dieci minuti, accendendo i tergicristalli nonostante sia una limpida sera d’estate e non ci sia una nuvola in vista.
Accende e spegne i fari un paio di volte, suona il clacson e accende e spegne le luci di emergenza.
Accende il motore e, con un suono stridente, inserisce la marcia. L’auto procede balbettando per qualche metro, quando improvvisamente il motore si spegne. Mentre Steve tenta di far ripartire l’auto ancora un paio di volte, il parcheggio si sta lentamente svuotando di auto.
Alla fine, visto che Steve è l’ultima persona nel parcheggio, riesce a far partire l’auto, che esce dal parcheggio e si dirige verso nord.
I pazienti agenti di polizia accendono le sirene, fermano Steve e gli fanno usare l’etilometro. Quando l’apparecchio risulta negativo, gli agenti non possono credere ai loro occhi!
“Devi venire con noi e fare un esame del sangue, questo etilometro deve essere rotto”, dice uno degli agenti.
“Ne dubito”, dice Steve con un sorriso.
“Sono io l’esca designata stasera!”.
