Io e mio padre, 67 anni, stavamo prendendo l’autobus…
… diretti in centro per andare al cinema, quando salì una giovane punk.
Aveva capelli a spillo, multicolori, verdi, viola e arancioni.
I suoi vestiti erano un misto di stracci di pelle, le sue gambe erano nude e indossava scarpe logore. Tutto il viso e il corpo erano pieni di piercing e gli orecchini erano grandi piume luminose.
Si sedette sull’unico posto libero che si trovava proprio di fronte a noi.
Mio padre sollevò un sopracciglio e fissò la ragazza.
Alla fine, il teppista si sentì in imbarazzo e abbaiò a mio padre: “Cosa stai guardando, vecchio rimbambito… non hai mai fatto niente di selvaggio quando eri giovane?”.
Senza perdere un colpo, mio padre rispose: “Sì, quando ero giovane e in Marina, una notte a Singapore mi sono ubriacato di brutto e mi sono scopato un pappagallo…
… ho pensato che forse eri mia figlia”.